9 Maggio 2024
NOTE & NOTIZIE

La Giunta Calabrò sfida Forza Italia: “Andiamoci insieme alla Corte dei Conti”

Colpisce sempre più l’ormai stranezza che gruppi politici che hanno vinto insieme le elezioni amministrative, determinando la nomina dell’attuale sindaco, oggi, invece, diventano, in particolare Forza Italia, Opposizione.

In effetti, non è, oggettivamente, una immagine edificante come, altrettanto imbarazzanti, dovrebbero essere le posizioni di ex appartenenti alla originaria Ammistrazione Calabrò, di cui, quotidianamente, esaltavano pregi ed oggi, invece, ne dicono “peste e corna”…!

Poi, magari, ogni parte, ad ogni occasione, rivendica le proprie ragioni, ma, intanto, il Sindaco Pinuccio Calabrò, dopo una sequela di scontri, risposte e contro risposte, passa all’ennesimo contrattacco verso Forza Italia.

Di conseguenza, in merito, alla richiesta di Forza Italia di accertamento da parte della Corte dei Conti sulla vicenda dell’aumento delle indennità degli amministratori comunali, il Sindaco fa propria la “minaccia” di Forza Italia, ribaltando la richiesta alla Corte dei Conti non solo sulla indennità ma anche dei bilanci degli ultimi anni, durante i quali la delega era assegnata ad un esponente proprio di Forza Italia.

In particolare il Primo Cittadino, chiaramente, afferma che:  “E’ arrivato il momento di dire basta alle falsità seriali che provengono dal gruppo che fa riferimento all’On.le Tommaso Calderone sulla vicenda delle indennità. Anche noi siamo ben lieti di trasmettere alla Corte dei Conti tutte le carte relative alle indennità (e non solo quelle) di questi ultimi anni. Sfatiamo dunque queste bugie a costo di ribadire quanto segue:

  1. La legge sull’adeguamento dell’indennità è nazionale, recepita dalla Regione Siciliana ed applicata dai sindaci di tutta Italia, di tutta la Sicilia, con il consenso di tutti i partiti, compresa Forza Italia.
  2. L’adeguamento delle indennità della nostra giunta NON GRAVERA’ PER UN SOLO EURO SULLE CASSE DEL COMUNE DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO ma esclusivamente su quelle della Regione Siciliana. Sfidiamo chiunque a dire il contrario ed a smentirci al momento della rendicontazione.
  3. Le indennità degli amministratori, comprese quelle percepite dagli ex assessori vicini a Tommaso Calderone, ERANO TOTALMENTE A CARICO DEL BILANCIO COMUNALE.
  4. Anche con l’adeguamento le indennità di questa giunta sono di gran lunga inferiori a quelle percepite dalle precedenti amministrazioni.
  5. Se dovessimo rifiutare l’adeguamento le somme sarebbero destinate ad altri sindaci e assessori dei comuni della Sicilia, a riprova che le risorse sono a totale carico della Regione Siciliana.

“Andiamoci insieme alla Corte dei Conti– sfida il Sindaco – porteremo anche la gestione delle indennità e del bilancio portata avanti dagli ex assessori vicini a Tommaso Calderone, compreso l’ex assessore Sidoti firmatario dell’ultimo bilancio che prevedeva gli aumenti a carico del Comune”.

 

A questo punto, non ci resta che attendere i prossimi eventi…

 

 

 

AVVISO: seguite su canale youtube Mario Alizzi.  GRAZIE!

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Sicilia Occidente

Mario Alizzi, giornalista, è nato a Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia il 1° Luglio del 1949 iniziando, a diciannove anni, come corrispondente del quotidiano biregionale la “Gazzetta del Sud” di Messina. Quindi, si trovò ad Atene per diversi periodi tra il 1970 ed il 1974 dove lavorò presso una testata giornalistica, in quei tempi di livello nazionale e molto considerata soprattutto negli ambienti della Destra greca. Ad Atene, oltre all’attività giornalistica, insegnava lingua italiana presso un noto istituto linguistico per studenti greci diretti alle università italiane. Certamente decisiva è stata l’esperienza ellenica per la sua formazione professionale, politico-culturale ed umana, tanto da rimanere molto legato alla Grecia come ad una seconda patria e dove, ancora oggi, si reca per motivi di lavoro, studio e turismo ed appunto, per i legami con diversi amici ed ambienti ellenici. Dopo gli studi liceali, si laureò in Scienze Politiche, scegliendo l’indirizzo Storico-Politico, presso l’Università di Messina e, nel 1979, appena sposatosi, si trasferì a Roma, per lavorare nella redazione di una prestigiosa testata di livello internazionale “CONFIDENTIEL” che si occupava di studi strategici e politici, economici e di conflitti militari, la cui sede editoriale era a Parigi. A causa di una improvvisa crisi finanziaria della sezione italiana, gli fu proposto di trasferirsi in una delle redazioni estere ma preferì ritornare nella sua terra di Sicilia dove fondò, e dirige tuttora, il mensile “SICILIA OCCIDENTE”, il cui primo numero, come “agenzia di stampa”, vide la luce il 6 settembre del 1982. Dal gennaio del 1986, la piccola “agenzia stampa” si trasformava in tabloid e nella grafica, divenendo uno dei primi esempi di editoria da tavolo – verosimilmente, S.O. fu la prima Testata giornalistica ad usare in Italia l’allora “rivoluzionario” computer Macintosh – e una delle più apprezzate testate giornalistiche della stampa periodica italiana. Particolarmente seguita, tra le altre, la pagina estera che, in modo controcorrente, già nel settembre del 1988, descrisse come e perchè della fine della Jugoslavia e, quindi, dell’Urss nel maggio del 1990. Oltre ad essere editore e direttore del mensile “Sicilia Occidente”, Mario Alizzi ha anche creato e diretto per alcuni anni una radio privata, “Antenna Sicilia Occidente” – FOTO. Luglio 1991, il Direttore con il poeta Carmelo Famà negli studi dell’emittente -. Nel 1994, in casa sua, con un gruppo di amici professionisti, fondò il “Comitato CIVITAS di unità ed orientamento dell’Opinione pubblica”, proprio sulla scia delle famose “Opinion Lobby” di anglosassone tradizione, specie per la Sicilia, il primo del genere; questo agile Comitato ha avuto una parte importante nella vita della sua Barcellona e della Provincia di Messina attraverso idee, progetti, sollecitazioni ma anche censure e denunce di vario genere tendenti a far sentire la voce dei Cittadini ed il reale coinvolgimento di questi nel “governo” della Città. Per certe materie ed occasioni, il CIVITAS è, anche, riuscito ad avere notorietà nazionale e perfino internazionale e poi, proprio per la sua graduale espansione ed esperienza si è preposto nuovi traguardi, anche e soprattutto, mediante una azione euro-mediterranea. Per questo, l’ormai “ristretto” e quindi superato Comitato si trasformato, dal 19 Marzo 2004, in “Movimento Culturale e Sociale CIVITAS EUROPA” acquistando maggior evidenza e prestigio. Mario Alizzi, è pure conosciuto per essere stato per anni un attivo redattore e seguito opinionista presso importanti emittenti televisive siciliane mentre la sua firma è apparsa, in diversi frangenti, anche su altre Testate quotidiane e periodiche, specie per la sua competenza in materia di politica estera. Mario Alizzi, in effetti, sin da giovane, è sempre stato un appassionato di Politica Estera, tanto che, nel panorama della stampa locale e regionale, ha contribuito nel far allargare ed approfondire lo spazio verso le vicende estere, prima sempre trascuratissime. Via via negli anni, difatti, anche diversi quotidiani regionali, hanno dato molta più attenzione e spazio alla realtà ed alla politica estera in generale. Si spiega così, come da decenni, per la sua frequentazione di ambienti diplomatici, Mario Alizzi sia stato “consulente” di alcune ambasciate presso lo Stato Italiano e, quindi, sia divenuto un esperto di politica internazionale, in particolare, a suo tempo di “Affari sudafricani” essendo stato, appunto, collaboratore dell’ ambasciata del Sud Africa a Roma ed, ovviamente, di “Affari ellenici” e, quindi, di quelli dell’area balcanica e mediorientale. Molto apprezzato, inoltre, il rilievo dato da Mario Alizzi, negli anni, all’informazione sulle Forze Armate e la NATO. SICILIA OCCIDENTE, infatti è, l’unica Testata italiana, non specialistica, che dedichi un apposito ed interessante spazio al settore militare, tanto da conseguire spesso vari riconoscimenti ed apprezzamenti da parte di Ministeri della Difesa ed ambienti militari italiani ed esteri.

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