Nel processo “Dinastia”, la conferma delle accuse della Corte d’Appello di Messina
Per i Giudici di secondo grado ben reggono le accuse contro gli imputati di racket e spaccio di droga da parte dei nuovi arruolati dalla mafia barcellonese ed infatti hanno ribadito le relative condanne anche se con alcune modifiche ed alcune prescrizioni rispetto al primo grado del processo.
Tra i 43 imputati, sono stati ribadite la condanna di 8 anni a Giovanni Crinò e 20 anni a Lorenzo Mazzù, mentre 8 anni e 4 mesi a Vincenzo Gullotti ed a Samuele Marino, quindi. 7 anni e 9 mesi a Bernardo Mendolia e 2 anni a Lucia Bilardo. Al contrario, a Claudio Febo è stata applicata la prescrizione ed invece confermata l’assoluzione a Filippo Genovese e Stefano e Nunzio Di Salvo, essendo state respinte le richieste della Pocura.
E’ stata sempre una delle tante attenta inchieste dell’Arma dei Carabinieri a scoprire l’intensa attività illegale dei nuovi “picciotti” , consistente, appunto, in traffico e spaccio di droga tra l’ampia area del tirreno, il capoluogo Messina e la vicina Calabria, ma anche estorsioni nel settore commerciale ed altro, ovvero, fatti e situazioni frutto pure delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Alessio Alesci.
Di seguito le condanne rideterminate in secondo grado ed in
parentesi la sentenza di primo grado:
Francesco Anania 9 anni e quattro mesi (14 anni),
Salvatore Felice Chillari 10 anni (14 anni),
Daniele Bertolami 10 anni (10 anni e 4 mesi)
Carmelo Cannistrà, 10 anni (10 anni e 4 mesi)
Pietro Bonfiglio 5 anni (10 anni)
Fabio Crea e Carmelo Driacchio 5 anni (5 anni e 8 mesi)
Vincenzo Gullotti 5 anni (8 anni e 4 mesi)
Salvatore Bucolo 9 anni e quattro mesi (7 anni e 4 mesi)
Alessandro Calderone 3 anni (14 anni e mezzo)
Dylan Seby Caliri 4 anni (6 anni e 10 mesi)
Pietro Caliri 10 anni e mezzo (20 anni)
Carmelo Chiofalo 2 anni e mezzo (13 anni e 4 mesi)
Rosaria De Gaetano e Mauro Di Salvo 4 anni e otto mesi (6 anni)
Giovanni Fiore 13 anni (20 anni)
Carmelo Vito Foti 4 anni e otto mesi (8 anni)
Vincenzo Vito Gallo 8 anni e otto mesi (10 anni e 8 mesi)
Mattia Giardina 1 anno e quattro mesi (7 anni 5 mesi) con pena sospesa
Francesco Ianniello 2 anni (8 anni e 4 mesi) con pena sospesa
Salvatore Laudani 9 anni (16 anni e dieci mesi)
Carmelo Mazzù 12 anni e quattro mesi (17 anni)
Jesus Matias Piccolo 4 anni e mezzo (7 anni)
Gjergj Preci 8 anni e mezzo (10 anni e 8 mesi)
Giuseppe Puliafito 8 anni (10 anni e 2 mesi)
Sebastiano Puliafito 15 anni e quattro mesi (20 anni)
Carmelo Quattrocchi 4 anni (4 anni e 5 mesi)
Antonino Recupero 10 anni (10 anni e 4 mesi)
Giuseppe Scalia 12 anni e due mesi (13 anni)
Carmelo Tindaro Scordino 3 anni e quattro mesi (16 anni)
Santo Tindaro Scordino 4 anni e quattro mesi (11 anni)
Antonino Signorello 6 anni e otto mesi (8 anni e 10 mesi)
Sergio Spada 4 anni e quattro mesi (20 anni)
Andrea Villini 8 anni e quattro mesi (11 anni e due mesi)
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