9 Maggio 2024
NOTE & NOTIZIE

La visita del Sottocapo dell’Aeronautica Militare verifica la centralità ed il potenziamento della base di Sigonella

Il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha visitato l’Aeroporto dell’Aeronautica Militare (AM) di Sigonella e altre realtà insistenti all’interno del proprio perimetro e funzioni.

La visita conoscitiva ha una sua significativa logica poichè si colloca nell’ambito delle attività di verifica e dello stato di avanzamento dei lavori di potenziamento infrastrutturale in corso, necessari per garantire la piena capacità operativa dell’Aeroporto e la gestione dello spazio aereo.

In questo quadro, si intende anche la recente assegnazione del quarto velivolo P-72A del 41° Stormo in configurazione finale, impiegato nelle attività di difesa e sicurezza del Paese, per non menzionare il delicato impegno dei controllori militari nella gestione in sicurezza del traffico aereo in concomitanza con le recenti intense eruzioni vulcaniche dell’Etna.

Accompagnato dal Capo del 1° Reparto dello Stato Maggiore AM, Generale di Brigata Aerea Fabio Sardone, all’arrivo in Sicilia, il Generale Goretti è stato accolto dal Comandante del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Howard Lee Rivera. Lo stesso, dopo i convenevoli di rito, ha illustrato all’Ospite le varie peculiarità e la realtà di Sigonella, attraverso una presentazione dettagliata.

 

A seguire, la visita guidata alle principali infrastrutture per toccare con mano sia l’attuale  realtà che le prospettive future della base, per conoscere la complessità della gestione di un Aeroporto che ospita al suo interno una dozzina di Enti appartenenti a diverse Forze Armate ed anche a diverse Nazioni e differenti Organizzazioni Internazionali. E’ stata, poi, sottolineata come la gestione degli spazi aerei della Sicilia centro-sud-orientale, discriminata dall’attività dell’Etna, abbia grande rilevanza sul servizio di traffico aereo di cui è responsabile proprio l’omonimo Comando Aeroporto.

Il Sottocapo, nel ringraziare per l’ospitalità ricevuta, ha sottolineato che Sigonella rappresenta una realtà strategica in continua evoluzione, un Ente dalle sfaccettature complesse e variegate per le particolarità e nazionalità che vi coesistono.

La visita, svolta nel pieno rispetto delle norme sanitarie in atto, si è conclusa con la consegna al Generale Goretti del crest a ricordo della giornata e con la firma dell’albo d’onore, dove indelebile è rimasto il messaggio di ringraziamento ed apprezzamento rivolto agli uomini e le donne del Reparto “di stima e apprezzamento per quello che fate e soprattutto per come tenete alta l’immagine della nostra Forza Armata”, in terra Siciliana.

 

Un momento della visita: a dx, il Generale Luca Gorretti, con le mani conserte, ed a sx, il Comandante del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Howard Lee Rivera, entrambi in piedi

E’, sempre, da sottolineare, la pluridecennale grande importanza strategica della Base non solo nel Mediterraneo ed il cui Comando dell’Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Squadra Aerea dell’AM per il tramite del Comando Forze Mobilità e Supporto dell’AM, ha il compito di fornire il supporto logistico-amministrativo ed i servizi tecnico-operativi agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull’omonimo Aeroporto, assicurando – senza soluzione di continuità – i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono tra gli altri l’assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l’assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative.

In aggiunta, è pure responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata Catania, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG). Ospita e fornisce supporto a diverse realtà dell’AM (tra cui 41° Stormo Antisom, 11° Reparto Manutenzione Velivoli, 61° Gruppo Volo APR) ed altri Enti/vari rischieramenti ed assetti – nazionali ed internazionali – che si sono alternate o si alternano per le più disparate operazioni/esercitazioni.

Al momento, sono presenti assetti di Lussemburgo e Polonia, nell’ambito dell’operazione Eunavformed IRINI a cui partecipano anche 41° Stormo e 61° Gruppo e dell’esercitazione NATO Dynamic Manta 2021 (Francia e Germania). Inoltre, in virtù di specifici trattati internazionali (Host Nation Support), l’Aeroporto ospita dal 1959 la Naval Air Station (NAS) della Marina USA e dal 2015 la NATO AGS Force (NAGSF).

 

ATTENZIONE! IN SEGUITO DI UN ATTACCO AL NOSTRO SITO, l’8 novembre 2017, E’ STATO ALTERATO IL NUMERO DEI “NON MI PIACE” E DEI VOTI della sezione “terribile”, il peggiore giudizio. 

DI CONSEGUENZA, al 31gennaio 2021, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:

117.255 PER LA STRAGRANDE MAGGIORANZA “ECCELLENTE”!

-Terribile 4080 – Insufficiente 3742

I “MI PIACE”  28815 IL 61 PER CENTO DEL TOTALE  E, dal 30 ottobre 2017, LETTORI IN ON LINE 26392

*In questi dati non è compreso il numero di coloro che, sono l’ampia maggioranza, leggono uno o più articoli, senza, però, esprimere alcun voto o “mi piace”.

SE I NOSTRI ARTICOLI E/O SERVIZI SONO DI VOSTRO GRADIMENTO, VOTATE “ECCELLENTE” E/O “MI PIACE”! GRAZIE!!!

 

 

 

 

 

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Sicilia Occidente

Mario Alizzi, giornalista, è nato a Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia il 1° Luglio del 1949 iniziando, a diciannove anni, come corrispondente del quotidiano biregionale la “Gazzetta del Sud” di Messina. Quindi, si trovò ad Atene per diversi periodi tra il 1970 ed il 1974 dove lavorò presso una testata giornalistica, in quei tempi di livello nazionale e molto considerata soprattutto negli ambienti della Destra greca. Ad Atene, oltre all’attività giornalistica, insegnava lingua italiana presso un noto istituto linguistico per studenti greci diretti alle università italiane. Certamente decisiva è stata l’esperienza ellenica per la sua formazione professionale, politico-culturale ed umana, tanto da rimanere molto legato alla Grecia come ad una seconda patria e dove, ancora oggi, si reca per motivi di lavoro, studio e turismo ed appunto, per i legami con diversi amici ed ambienti ellenici. Dopo gli studi liceali, si laureò in Scienze Politiche, scegliendo l’indirizzo Storico-Politico, presso l’Università di Messina e, nel 1979, appena sposatosi, si trasferì a Roma, per lavorare nella redazione di una prestigiosa testata di livello internazionale “CONFIDENTIEL” che si occupava di studi strategici e politici, economici e di conflitti militari, la cui sede editoriale era a Parigi. A causa di una improvvisa crisi finanziaria della sezione italiana, gli fu proposto di trasferirsi in una delle redazioni estere ma preferì ritornare nella sua terra di Sicilia dove fondò, e dirige tuttora, il mensile “SICILIA OCCIDENTE”, il cui primo numero, come “agenzia di stampa”, vide la luce il 6 settembre del 1982. Dal gennaio del 1986, la piccola “agenzia stampa” si trasformava in tabloid e nella grafica, divenendo uno dei primi esempi di editoria da tavolo – verosimilmente, S.O. fu la prima Testata giornalistica ad usare in Italia l’allora “rivoluzionario” computer Macintosh – e una delle più apprezzate testate giornalistiche della stampa periodica italiana. Particolarmente seguita, tra le altre, la pagina estera che, in modo controcorrente, già nel settembre del 1988, descrisse come e perchè della fine della Jugoslavia e, quindi, dell’Urss nel maggio del 1990. Oltre ad essere editore e direttore del mensile “Sicilia Occidente”, Mario Alizzi ha anche creato e diretto per alcuni anni una radio privata, “Antenna Sicilia Occidente” – FOTO. Luglio 1991, il Direttore con il poeta Carmelo Famà negli studi dell’emittente -. Nel 1994, in casa sua, con un gruppo di amici professionisti, fondò il “Comitato CIVITAS di unità ed orientamento dell’Opinione pubblica”, proprio sulla scia delle famose “Opinion Lobby” di anglosassone tradizione, specie per la Sicilia, il primo del genere; questo agile Comitato ha avuto una parte importante nella vita della sua Barcellona e della Provincia di Messina attraverso idee, progetti, sollecitazioni ma anche censure e denunce di vario genere tendenti a far sentire la voce dei Cittadini ed il reale coinvolgimento di questi nel “governo” della Città. Per certe materie ed occasioni, il CIVITAS è, anche, riuscito ad avere notorietà nazionale e perfino internazionale e poi, proprio per la sua graduale espansione ed esperienza si è preposto nuovi traguardi, anche e soprattutto, mediante una azione euro-mediterranea. Per questo, l’ormai “ristretto” e quindi superato Comitato si trasformato, dal 19 Marzo 2004, in “Movimento Culturale e Sociale CIVITAS EUROPA” acquistando maggior evidenza e prestigio. Mario Alizzi, è pure conosciuto per essere stato per anni un attivo redattore e seguito opinionista presso importanti emittenti televisive siciliane mentre la sua firma è apparsa, in diversi frangenti, anche su altre Testate quotidiane e periodiche, specie per la sua competenza in materia di politica estera. Mario Alizzi, in effetti, sin da giovane, è sempre stato un appassionato di Politica Estera, tanto che, nel panorama della stampa locale e regionale, ha contribuito nel far allargare ed approfondire lo spazio verso le vicende estere, prima sempre trascuratissime. Via via negli anni, difatti, anche diversi quotidiani regionali, hanno dato molta più attenzione e spazio alla realtà ed alla politica estera in generale. Si spiega così, come da decenni, per la sua frequentazione di ambienti diplomatici, Mario Alizzi sia stato “consulente” di alcune ambasciate presso lo Stato Italiano e, quindi, sia divenuto un esperto di politica internazionale, in particolare, a suo tempo di “Affari sudafricani” essendo stato, appunto, collaboratore dell’ ambasciata del Sud Africa a Roma ed, ovviamente, di “Affari ellenici” e, quindi, di quelli dell’area balcanica e mediorientale. Molto apprezzato, inoltre, il rilievo dato da Mario Alizzi, negli anni, all’informazione sulle Forze Armate e la NATO. SICILIA OCCIDENTE, infatti è, l’unica Testata italiana, non specialistica, che dedichi un apposito ed interessante spazio al settore militare, tanto da conseguire spesso vari riconoscimenti ed apprezzamenti da parte di Ministeri della Difesa ed ambienti militari italiani ed esteri.

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