Rimettere il nome “Liceo Luigi Valli” al prestigioso e storico Istituto di Barcellona Pozzo di Gotto!
Così facendo si cancellerebbero nomi di illustri personaggi di prestigiosi Istituti della nostra Provincia, offendendo la memoria storica di diverse cittadine.
Il “Luigi Valli” in particolare, è stato da sempre un ambito Istituto di grande cultura e formazione per generazioni di studenti di diverse parti della Provincia di Messina e da cui sono emersi diversi ed importanti “cervelli”.
Il “Valli”, inoltre, fu protagonista di un particolare ed ormai riconosciuto, anche a livello nazionale, “’68 Barcellonese” in cui gli studenti elaborarono idee e concetti per quei tempi “rivoluzionari”, riuscendo a stabilire un nuovo modo di “approccio” con i validissimi docenti, i quali “capirono” le istanze e le idee dei liceali, allora del “Classico e Scientifico”.
Il “Valli” fu motore, per anni, di tante e diverse manifestazioni, “scioperi” ed azioni per vari motivi ed occasioni, raggiungendo l’attenzione e, spesso, lo stesso coinvolgimento di tutti gli altri istituti e scuole locale e della cittadinanza. Essendo, allora, solo a Barcellona tutti i tipi di istituti scolastici, ovviamente, a parte Messina, quando gli studenti ritornavano nei loro luoghi di residenza, diffondevano le idee, il ragionare ed il fare del, veramente, fondante, Liceo Valli”, che fu il centro-base propulsore del tutto, tanto da provocare nella lunga ed ampia fascia tirrenica della nostra Provincia una “epopea” locale.
Insomma, il “Valli” è molto di più di un ottimo e prestigioso Istituto: è una anima ed una Storia! E non solo per quanto sopraddetto, ma, appunto, per le generazioni formatesi su quei banchi, con professori di alto livello intellettivo e didattico in generale, tanto che tutti i genitori, ribadiamo non solo barcellonesi, erano orgogliosi di avere un figlio od una figlia in quel liceo: “Me figghiu/a vaci o “Valli!”.
Avere un figlio al “Valli” era una bandiera sociale e culturale per una famiglia, sin da quel lontano 1931.
Di conseguenza, troviamo giusto e spiegabili le proteste di tanti cittadini e le diverse interrogazioni consiliari, mentre anche il Movimento Culturale e Sociale CIVITAS EUROPA, esistente dal Gennaio 1994, si associa alla protesta generale perché ritorni sull’ingresso del Liceo il nome originario di “Luigi Valli” ed, anzi, sapere se tale cambio sia legalmente possibile.
Il “CIVITAS” invita, quindi, la cittadinanza e tutte le forze politiche ed in “primis” il Sindaco, Dott. Roberto Materia ad agire in questo senso, perché non è possibile che una simile azione possa essere determinata da chicchessia senza tenere conto delle dovute considerazioni come la cancellazione di una memoria storica della nostra Città!