Per le villette demolite, la conferma della Cassazione per il risarcimento all’ Amministrazione di Barcellona PG
Respingendo il ricorso degli imputati, la Cassazione ha convalidato le condanne degli stessi, per quanto riguarda l’aspetto civile della vicenda giudiziaria, ovvero il risarcimento in solido verso il Comune da liquidarsi in separata sede ed oltre alle spese giudiziarie del primo e secondo grado per un totale di 4 mila euro. Parimenti, la Cassazione ha confermato i danni avuti dalle parti civili, Rodolfo Campo e Tindaro Calabrese. In primo grado, il locale tribunale, aveva sentenziato di non doversi procedere nei confronti degli imputati per la costruzione delle quattro villette in zona Spinesante, per altro con concessione edilizia dallo stesso Comune, per intervenuta prescrizione. Tale concessione però veniva ritenuta illegittima da parte del CGA di Palermo, poiché essa sarebbe stata rilasciata in violazione di leggi dello Stato e, di conseguenza, le quattro villette sono state demolite dagli stessi “proprietari”.
Sostanzialmente, la sentenza della Cassazione conclude la precedente procedura inerente le sentenze dei due gradi di giudizi sulle villette in questione ma, proprio un mese fa circa, si è aperta un’altra importante partita che potrebbe concludersi in modo piuttosto clamoroso.
Infatti, i “proprietari” della ex villette, ormai demolite, hanno presentato dei documenti inediti trovati negli uffici regionali, che potrebbero, addirittura, inficiare la stessa prima concessione edilizia ottenuta dall’allora imprenditore Tindaro Calabrese ed, in questo senso, gli interessati hanno chiesto al Palazzo Municipale: “il risarcimento dei danni relativi all’annullamento della concessione edilizia n. 204/2010 rilasciata in loro favore, il rimborso degli oneri versati per la stessa e l’annullamento della concessione edilizia rilasciata al sig. Tindaro Calabrese”.
In seguito a questa richiesta, il Comune ha nominato un legale per un chiaro parere, su richiesta dello stesso Ing.. Schirò.
ATTENZIONE! A SEGUITO DI UN ATTACCO AL NOSTRO SITO, l’8 novembre 2017, E’ STATO ALTERATO IL NUMERO DEI “NON MI PIACE” E DEI VOTI della sezione “terribile”, il peggiore giudizio.
DI CONSEGUENZA, al 19 ottobre 2019, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:
TOTALI 109.402 di cui: “terribile”: 3434 – “insufficiente”: 3380 – La stragrande maggioranza: “ECCELLENTE”! – “MI PIACE”: 25647 – “non mi piace”: 6795 – dal 30 Ottobre 2017 in diretta on line: 16765
NB. in questi dati non è compreso il numero di coloro che leggono uno o più articoli, senza, però, esprimere alcun voto o “mi piace”