La fontana della discordia, ma la sua fine è vicina…

Quando fu proposta all’allora sindaco Francesco Speciale, circa venti anni orsono, si parlò di una fontana moderna per il suo “apparato” e funzionamento, addirittura con un “autoblocco” automatico, nel caso di vento eccessivo, onde evitare i fastidiosi spruzzi d’acqua molto oltre il bordo della stessa. Poi però si seppe che essa, per poter funzionare, abbisognava, ogni quindici giorni, di una accurata manutenzione con un relativo costo non certo indifferente. Via via tale manutenzione veniva sempre più differita bloccando il funzionamento della fontana che, quindi, spesso diveniva un ricettacolo di immondizia con bottiglie di vario genere ed altro, trasformandosi così in un indecoroso spettacolo in piena Piazza Duomo!

Di conseguenza, le critiche di moltissimi cittadini non mancarono, così come avvenne sin dall’inizio quando la fontana venne posta nel bel mezzo del tratto di via Roma antistante l’oggi Basilca Minore di San Sebastiano, ma l’allora Amministrazione di Centrosinistra rispondeva che tale fontana si inquadrava nel progetto di una ampia isola pedonale della piazza e, quindi, aveva una sua logica.

Purtroppo, questa fontana, essendo, come sopradetto, spesso chiusa e sporca divenne un pò l’emblematica immagine negativa della Città, tanto che anche l’Opposizione di Centro-destra ne aveva chiesto negli anni lo spostamento in altra area o “meglio ancora” la demolizione: un significativo modo per dare un forte segnale di cambiamento con l’avvento del Sindaco Candeloro Nania.

Ebbene, anche con questa nuova Giunta, la fontana in questione rimase al suo posto, diventando, paradossalmente, un emblema altrettanto negativo della Città del Longano, perché la fontana continuò a rimanere quasi sempre inutilizzata e contenitore di ogni sporcizia e perfino, a volte, un urinatorio molto usato da diversi immigrati….

Per tutto ciò, l’aver trasformato, ora, la fontana in una aiuola piacevole a vedersi, anche nel quadro della, finalmente, dopo lustri, cura del verde cittadino, è stata una semplice idea ben gradita dai cittadini, eliminando quello “schifo” potrattosi per lustri con diverse amministrazioni.

Bisogna, sottolineare, che lo spazio dell’ex fontana è comunque destinata a sparire, appena sarà attuata la riqualificazione del Via Roma, ma resta il fatto che la realizzazione della nuova aiuola è un ennesimo segnale positivo della volontà di cambiare, si spera veramente, atmosfera nella Città da parte del nuovo Sindaco, ma il merito va anche riconosciuto ai titolari dell’ormai, da decenni, prestigioso Bar-Pasticceria “Sant’Honorè”, che hanno “adottato” l’aiuola, assumendosene la totale cura. Che simile esempio continui ad essere sprone anche per altre nuove iniziative del genere!