Bufale e contro bufale sul Fascismo: manifesto dello “storico” antifascista
E’ uscito un particolarmente pittoresco articolo sul “Fatto Quotidiano” che cerca di riscrivere in forte negativo, i meriti, che anche la storiografia internazionale ha, ampiamente e chiaramente, riconosciuto, ormai da decenni, che il Fascismo ha avuto in campo sociale, economico ed organizzativo dello Stato, per essere molto sintetici…!
Nell’articolo si sottolineano fortemente i lati negativi del tipo: l’alleanza con Hitler, le leggi razziali, la dittatura ecc. ecc. Bene, ma che c’entra tutto ciò con la politica e le creazioni del Fascismo all’interno dell’Italia e per gli Italiani? E’ questo, già un apporto completamente partigiano e per niente oggettivamente storico, dell’analisi del Ventennio, che prescinde da, effettivi, studi, ricerche, documentazioni e testimonianze di alte ed altre fonti italiane ed estere, dal 1922 alla fine della II Guerra Mondiale. Del resto, via via, il venir meno l’impatto emotivo e l’imporsi del cambio generazionale che sempre più allontanano le passioni, hanno permesso e permette non solo agli studiosi, di vedere le cose, fatti, personaggi e giudizi passati, con crescente serenità, anche in rapporto della, altrettanta, crescente disponibilità di tanti e diversi documenti, in Italia ed all’estero; questo, grazie all’apertura degli archivi, man mano che “scadono” i divieti dei segreti di Stato e non!
Questo, il principio base da cui si deve partire, specie per un vero studioso, in caso contrario, si rimane sempre e comunque, nella propaganda politica, faziosità e partigianeria di tutte le parti in causa!
Nel confuso e superficiale articolo, che mette in discussione tutto ciò che il Fascismo ha ideato e costruito, si evince, una ignoranza storica, culturale, dei dati e dei fatti di quel periodo, veramente, impressionante, come sulle pensioni. E’, infatti, vero che, già con Crispi e più ampiamente con Vittorio Emanuele Orlando, vi fu un primo sistema di garanzie pensionistiche, interessanti diverse categorie sociali, ma è proprio con il Fascismo che si ha una vero e proprio sistema organico e logico, sia dal punto di vista organizzativo sia, più concretamente, verso una maggiore pluralità e sostanza di interessati, parallelamente a tutta una seria di leggi e provvedimenti, soprattutto, verso i Lavoratori!
Poi, questo “storico” Francesco Filippi, cerca di smontare tutto ciò che il Fascismo ha realizzato, come le grandi bonifiche Pontine, per le quali vennero agronomi, ingegneri e tecnici dagli Usa, per capire ed apprendere come esse siano state potute realizzare, così come avvenne in tante altre parti d’Italia, mettendo in discussione od almeno cercare di ridimensionare tutto ciò che Mussolini fece. Il tutto, fatto con una seria di numeri presi a parte e commenti solamente negativi, proprio da perfetti propagandisti politici e via dicendo e, logicamente, non certo da, attento ed imparziale storico…!
Per sintetizzare al massimo: quale era la differenza, economica, sociale, legislativa, strutturale, di efficienza dello Stato e di altro, e, sempre, ecc., tra l’Italia del 1922 con quella del 1940? Vogliamo, sfogliare le tanti leggi in vari campi e settori, costruzioni di strade, ferrovie, nuove e/o ristrutturate oltre cento città, paesi e Comuni, le leggi per difesa della maternità e della Gioventù, della Tredicesima e Reversibilità, tutte le grandi costruzioni di edifici ed infrastrutture, tuttora in piedi ed efficienti, l’INAM per l’assistenza contro le Malattie ecc. ecc. ecc.?
In verità, quella “fatta Mussolini”, fu, almeno, verosimilmente, allora lo “STATO SOCIALE PIU COMPLETO E MODERNO”, solo per riferirci a questo aspetto, per non parlare del Codice Penale Rocco, poi recepito in molti altri Paesi, il Codice Civile, Amministrativo, la ricostruzione di Messina in pochi anni, a quei tempi uno degli esempi antisismici più avanzati nel mondo, e sempre, ecc. ecc, ecc.
Inoltre, si consultino i “veri storici e ricercatori” italiani e stranieri, dallo stesso Renzo De Felice, di cui, solo brevemente ed opportunisticamente, “parla” questo antifascista Filippi. A questi, consigliamo anche di leggersi le centinaia di giudizi di personaggi stranieri, in vari campi, come politici, uomini di stato e di cultura, religiosi, tecnici e di altri settori, su Mussolini fino, ovviamente, alla scoppio della II Guerra Mondiale! Diciamo, ovviamente, fino allora, perché, quando nasce uno scontro, tutto cambia e l’intento primario di vincere, supera, o quanto meno, sospende ogni giudizio o rapporto personale positivo precedente. Rimane, però, il fatto, che quelle positive parole sul Duce e l’Italia mussoliniana, registrano e rispettano le verità del momento, contro cui le “chiare” parole di un “professionista dell’antifascismo”, simile ad un, ripetiamo, attivista di partito, nella sostanza, valgono poco, anzi nulla…!
In conclusione, la necessaria e sintetica risposta, a questa propagandistica opinione sul Fascismo, pubblicato dal “Fatto Quotidiano”, non può essere, logicamente, esaustiva, per questo consigliamo all’autore del “manifesto antifascista” di consultare, meglio e con più serenità, la Storia, le leggi, le opere del Fascismo, comunque, ormai, come Regime, consegnato alla Storia, appunto. Del resto, parlare, ancora oggi, di antifascismo ed ANPI, – dal PD a tutta la Sinistra già filosovietica, partigiana contro gli interessi italiani, dell’ex Est comunista, di quello della Cambogia di Pol Pot. od anche di quello in agonia della Cuba di Castro o dell’ ancora comunista Corea del Nord – è un chiaro segno di mancanza di idee, argomenti e proposte e, per questo alla propaganda antifascista, non resta che togliere, dove ancora possono, la Cittadinanza onoraria all’ormai defunto Benito Mussolini… (SIC)…
…Nemmeno Togliatti, Berlinguer, Paietta, Napolitano, il Pci, pur nell’ancora caldo dopoguera e per decenni, ci pensarono…perché, seppur anche ed ancora chi scrive, non li condivide, almeno avevano idee, progetti, e, non raramente, senso dello Stato e della correttezza… Si pensi ai rapporti personali tra questi ed altri parlamentari, appunto, anche del PCI, con il “fascista” Giorgio Almirante…!
Stiamo, però, parlando di “Uomini”, non certo di “mezzi uomini”, “uominicchi”, “ruffiani” e “quaqqauraqquà”…! Non certo, di certi “individui” di oggi…!!!
OPERE DEL FASCISMO. Messina
… e per il “SOCIALE” per tutti…!!
… E TANTO ANCORA, IN TUTTI I CAMPI E
SETTORI, con buona pace di certi, ovviamente
poco seguiti, blog di contraffazione della
verità, sapientoni antifascisti livorosi di
professione di ogni genere e tipo…!!!
ATTENZIONE!!! A SEGUITO DI UN ATTACCO AL NOSTRO SITO, l’8 novembre 2017, E’ STATO ALTERATO IL NUMERO DEI “NON MI PIACE” E DEI VOTI della sezione “terribile”, il peggiore giudizio.
DI CONSEGUENZA, al 16 Febbraio 2019, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:
TOTALI 104.100 di cui: “terribile”: 3163 – “insufficiente”: 4500 – La stragrande maggioranza: “ECCELLENTE”! “MI PIACE”: 23680 – “non mi piace”: 6566 – dal 30 Ottobre 2017 in diretta on line: 11000
NB. in questi dati non è compreso il numero di coloro che leggono uno o più articoli, senza, però, esprimere alcun voto o “mi piace”, che, ovviamente, sono la grande maggioranza!
SE I NOSTRI ARTICOLI E/O SERVIZI SONO DI VOSTRO GRADIMENTO, VOTATE “ECCELLENTE” E/O “MI PIACE”! GRAZIE!!!