Per il sindaco di Merì Felice Borghese: positiva la collaborazione tra i sindaci Materia di Barcellona e Formica di Milazzo per la definitiva realizzazione degli “Ospedali Riuniti”»
Ormai da anni il dott. Felice Borghese, anche come medico ed amministratore, ha spesso sollecitato la definitiva realizzazione degli “Ospedali Riuniti di Barcello-na e Milazzo”, ribadendone i vantaggi pratici, come la riduzione delle spese per l’erario, la migliore razionalizzazione del personale medico e paramedico, la riduzione dei primari e, quindi, dei doppioni di reparti e la minore influenza politica ed altro ancora. Con la elezione dei nuovi sindaci Roberto Materia a Barcellona P.G. e Giovanni Formica a Milazzo, i cittadini si aspettano una maggiore e concreta attenzione alla sanità pubblica locale ed in questo senso, il dott. Felice Borghese esprime la buona speranza, data già dai due sindaci dei due importanti centri urbani, quando hanno dichiarato l’intento di collaborare – ribadito anche in successive recenti occasioni – superando, finalmente, gli inutili, illogici, dannosi ed anacronistici campanilismi.
In questo nuovo percorso, il sindaco di Merì, il cui territorio si trova ai confini dei due più grandi Comuni, dichiara che: “Anche Merì ha un grande interesse perché si realizzino i tanto, da anni, auspicati Ospedali Riuniti, significando una storica svolta positiva per l’intera area dei tre Comuni. Più volte promessa tale realizzazione in più occasioni, anche e perfino da Presidenti ed Assessori, Direttori Generali della Regione Siciliana che si sono via via succeduti, finora, nulla di concreto è stato fatto, se non solo parole ed “assicurazioni” varie. Del resto, nel dare, ancora, atto al “Movimento CIVITAS” di essere stato il primo, circa quindici anni orsono, a proporre gli “Ospedali Riuniti” ed ad insistere continuamente sull’argomento, bisogna riconoscerli pure come esso, oggi, realisticamente, ribadisca la necessità di considerare Milazzo e Barcellona come una sola conurbazione ed, in questo quadro, bisogna, da ora in poi, affrontare i problemi generali come, anche e soprattutto, la Sanità Pubblica.
Se le nuove amministrazioni riusciranno a, veramente, saper collaborare, anche l’intero territorio dell’ex USL 45, con i suoi 13 Comuni, ne trarrà grande beneficio”. Ha, significativamente, concluso il dott. Felice Borghese.
