Le elezioni federali Svizzere confermano il forte spostamento a Destra dell’Europa mentre la sconfitta dei maggiori partiti e delle Sinistre dimostra che l’U.E è lontano dalla realtà dei popoli
Il Partito socialista perde 3 posti alla Camera del Popolo, 4 seggi dalla Sinistra vanno al Partito ecologista svizzero ed i tre partiti di centro, come il Partito popolare democratico (PPD) perde un seggio ed il Partito borghese democratico (PBD) altri due mentre i Verdi liberali perdono ben 5 seggi!
L’UDC, il grande vincitore di queste elezione, è arrivato al 29,4% dei voti (+2,8%), quale miglior risultato della sua storia e con la più alta percentuale di un partito dall’introduzione del sistema di voto proporzionale, oltre un secolo fa, confermando una crescente aumento dei consensi tra il 1987 e il 2007, dall’11 al 28,9% dei voti. Se si pensa che quattro anni fa aveva subito una flessione di 2,3 punti, a causa della scissione della parte moderata, verso il Partito borghese democratico, la vittoria di oggi, già con il 2.8, assume un significato molto più positivo.
L’UDC ha insistito sull’orma grave fenomeno della immigrazione, con tutte le sue concrete conseguenze di ordine pubblico e sicurezza in generale, del degrado delle città ed altro, e, quindi, dei costi che, ormai, tale situazione, deve affrontare lo Stato ed, in questo quadro, non solo l’UDC, si allarma, tra l’altro, per la questione dell’asilo. La Destra, nel suo insieme, il 9 febbraio 2014, è riuscita ad ottenere un forte limite all’immigrazione, mediante referendum popolare, nonostante la forte e chiara propaganda ed opposizione di tutti gli altri partiti. Del resto, l’ “assalto” degli immigrati dal Mediterraneo, da alcuni mesi ancora più massiccio, attraverso la Turchia e la Grecia, danno ovvia e manifesta man forte ai partiti e movimenti di Destra ed estrema destra, significando, quindi, che il gravissimo problema esiste eccome, né si può, a chi lo sottolinea, semplicisticamente, bollare come solo propaganda e populismo! L’U.E deve dare chiare e logiche risposte, in caso contrario, ogni Stato si aiuta da sé, come crede e come può!!!
Sempre nel quadro dell’affermazione dei partiti di destra, il PLR, Liberali radicali, va al 16,4% (+1,3%); con un successo storico, essendo in precedenza in costante regressione, dal 24% dei voti nel 1979 al 15,1% nel 2011. Se si pensa che il PLR, negli ultimi anni si è spostato sempre più a destra, ben si capisce sul sentire, non solo degli svizzeri!
Il Partito socialista (PS), ferma la sua discesa al 18,8% (+0,1%), dal 23,3% nel 2003 al 18,7% nel 2011 ed ora perdendo 2 seggi alla Camera del Popolo. “, ma temeva di peggio, date le varie sconfitte politiche per delle sue proposte ed iniziative. Il Partito ecologista svizzero (PES), scende al 7,1% (-1,3%) dei voti, dopo aver ottenuto il migliore risultato, nel 2007 (9,6% dei suffragi),
Anche il PPD, popolari democratici e partito di centro, continua ad affondare, ora all’11,6% (-0,7%), dal il 21,3% nel 1979; ed anche due nuovi partiti del centro, perdono consensi, i VL scendono al 4,1% (-1,3%) ed il PBD al 4,6% (-0,8%).
Questa nuova vittoria delle Destre e centro-destra potrebbe, tra l’altro, metterà in discussione e/o annullerà buona parte delle leggi, provvedimenti e normative in diversi settori già votate dal Centro-sinistra, mentre porterebbe alla concreta collaborazione con altre forze delle destre “nazionaliste” anti-Unione Europee a, cominciare, appunto, dal nuovo modo di affrontare l’immigrazione illegale ed incontrollata.
Questa ennesima vittoria delle Destra” svizzera potrebbe avere ripercussioni anche con diversi stati e governi che, anche e soprattutto sul tema dell’immigrazione, non sono in parte e per niente d’accordo con i burocrati, avulsi dalla realtà del Vecchio Continente. Unione Europea che da tempo a da qualcuno, già viene definita una “Nuova Unione Sovietica della dittatura dell’Euro e della Finanza”!
