La nuova «visita» della Guardia di Finanza al Municipio di Barcellona PG porta all’acquisizione di documenti sul sospettato Parco Commerciale
Intanto, la Guardia di Finanza di Barcellona, quasi di buon mattino, al comando del Tenente Pasquale Danese, ha dato il buon giorno agli impiegati del «VII Settore Edilizia ed Urbanistica», copiando numerosi documenti amministrativi, progetti, verbali, grafici e tutto ciò necessario per vagliare la legalità relativa all’approvazione da parte della Commissione Urbanistica e del Consiglio Comunale, di quello che potrebbe divenire il più grande Parco Commerciale dell’intera Sicilia. Si tratta di un territorio vasto oltre 18 ettari in contrada Siena, dove dovrebbe, appunto, sorgere il grande Parco e sul quale la Guardia di Finanza locale, da tempo, ha posto la sua approfondita attenzione nel quadro di una inchiesta aperta dalla Procura, su ordine del Sostituto della Procura Francesco Massara, per verificare la legittimità degli atti ed eventuali abusi di ufficio. Il progetto del parco è a nome della Società immobiliare «DI.BE.CA. sas», proprietaria di 5,24 ettari, mentre il resto appartiene a numerosi e diversi privati che sono stati «assorbiti» dal PRG nel progetto del Parco, formato da aree agricole e nel quale potranno nascere alberghi, sei diverse catene della grande distribuzione, aree attrezzate per bambini ed il tempo libero, trattorie e, ovviamente, servizi per le imprese ed i residenti.