5 Maggio 2024
INTERROGATIVI? & ESCLAMATIVI!

Felice Borghese, nuovo appello all’Assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza per gli Ospedali Riuniti di Barcellona-Milazzo

Continua la “battaglia” perché, dopo anni  di promesse ufficiali di istituzioni locali e regionali e dell’ancora Manager dell’ASP 5 di Messina – che, quando si insediò, a SICILIA OCCIDENTE, annunciò che uno dei primi suoi impegni sarebbe stato proprio la, effettiva e definitiva, realizzazione di questi ospedali con l’aggiunta di quello di Lipari, ndr –  da parte del dott. Felice Borghese, già sindaco di Merì, medico e in tale qualità, ex Presidente del Distretto Sanitario 38, comprendenti numerosi comuni dell’area delle due più importanti centri messinesi.

Come si ricorderà, all’indomani dell’insediamento del nuovo Governo Musumeci, da più parti si chiese che finalmente, questo annoso progetto venisse posto in essere, per ridare speranza e um migliore servizio sanitario alle comunità interessate.

Il dott. Borghese, ovviamente, si appellò ai tre neoeletti deputati all’ARS, Tommaso Calderone, Pino Galluzzo ed Antonio Catalfamo che, proprio qualche settimana fa, hanno ottenuto la rivisitazione in positivo della situazione sanitaria e, quindi, dei due indispensabili nosocomi per cui, ora, Borghese, chiede all’Assessore al settore avv. Ruggero Raffa che, quanto da questi affermato, venga quanto prima ufficializzato con gli appositi provvedimenti di legge e/o atti dovuti. Il dott. Borghese come la lotta per gli Ospedali Riniti di Barcellona-Milazzo, sia stata portata avanti con insistenza sin dal lontano 1994, dall’allora neonato, a Barcellona PG, “COMITATO CIVITAS – formato da un gruppo di giovani professionisti di vari settori e, poi, dal marzo 2008, diventato “Movimento Culturale  e Sociale  CIVITAS, a seguito della sua crescita di adesioni, progetti ed diverse attivitià, ndr –  venendo preso in considerazione più volte da chi di dovere, per poi, lasciarlo perdere nel cassetto. E’, comunque, grazie alla grande, tenace battaglia che via via si è formata una sempre più vasta, convinta opinione per l’attuazione degli Ospedali Riuniti locali.

 Fortunatamente, alcuni anni orsono, alla fine, la Regione Siciliana, nella su riforma sanitaria, ha esteso la rete degli Ospedali Riuniti, parallelamente ad altri interventi, ma, purtroppo, forse per sconosciute ragioni, la riforma, per certi versi ed in parte rimase incompleta. Di conseguenza, anche per Milazzo e Barcellona il progetto, pur sempre annunciato prossimo, di fatto, è stato solo teorico, perciò Borghese, appunto, riconoscendo la volontà di agire positivamente del Presidente Nello Musumeci e, quindi, dell’avv. Razza, ribadisce l’espressione di chiare parole e concretezza.

INTERROGATIVI? & ESCLAMATIVI! di SICILIA OCCIDENTE – Giugno 2018 – cartaceo

ATTENZIONE!!! A SEGUITO DI UN ATTACCO AL NOSTRO SITO, l’8 novembre 2017, E’ STATO ALTERATO IL NUMERO DEI “NON MI PIACE” E DEI VOTI della sezione “terribile”, il peggiore giudizio. 

DI CONSEGUENZA, al’ 5 Dicembre 2018, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:

TOTALI  102.090 di cui: “terribile”: 2363 –  “insufficiente”: 3068 – La stragrande maggioranza: ECCELLENTE”!  “MI PIACE”:  23051 – “non mi piace”: 6380 – dal 30 Ottobre 2017 in diretta on line: 8900

NB. in questi dati non è compreso il numero di coloro che leggono uno o più articoli, senza, però, esprimere alcun voto o “mi piace”, che, ovviamente, sono la grande maggioranza!

SE I NOSTRI ARTICOLI E/O SERVIZI SONO DI VOSTRO GRADIMENTO, VOTATE “ECCELLENTE” E/O “MI PIACE”! GRAZIE!!!

 

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Sicilia Occidente

Mario Alizzi, giornalista, è nato a Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia il 1° Luglio del 1949 iniziando, a diciannove anni, come corrispondente del quotidiano biregionale la “Gazzetta del Sud” di Messina. Quindi, si trovò ad Atene per diversi periodi tra il 1970 ed il 1974 dove lavorò presso una testata giornalistica, in quei tempi di livello nazionale e molto considerata soprattutto negli ambienti della Destra greca. Ad Atene, oltre all’attività giornalistica, insegnava lingua italiana presso un noto istituto linguistico per studenti greci diretti alle università italiane. Certamente decisiva è stata l’esperienza ellenica per la sua formazione professionale, politico-culturale ed umana, tanto da rimanere molto legato alla Grecia come ad una seconda patria e dove, ancora oggi, si reca per motivi di lavoro, studio e turismo ed appunto, per i legami con diversi amici ed ambienti ellenici. Dopo gli studi liceali, si laureò in Scienze Politiche, scegliendo l’indirizzo Storico-Politico, presso l’Università di Messina e, nel 1979, appena sposatosi, si trasferì a Roma, per lavorare nella redazione di una prestigiosa testata di livello internazionale “CONFIDENTIEL” che si occupava di studi strategici e politici, economici e di conflitti militari, la cui sede editoriale era a Parigi. A causa di una improvvisa crisi finanziaria della sezione italiana, gli fu proposto di trasferirsi in una delle redazioni estere ma preferì ritornare nella sua terra di Sicilia dove fondò, e dirige tuttora, il mensile “SICILIA OCCIDENTE”, il cui primo numero, come “agenzia di stampa”, vide la luce il 6 settembre del 1982. Dal gennaio del 1986, la piccola “agenzia stampa” si trasformava in tabloid e nella grafica, divenendo uno dei primi esempi di editoria da tavolo – verosimilmente, S.O. fu la prima Testata giornalistica ad usare in Italia l’allora “rivoluzionario” computer Macintosh – e una delle più apprezzate testate giornalistiche della stampa periodica italiana. Particolarmente seguita, tra le altre, la pagina estera che, in modo controcorrente, già nel settembre del 1988, descrisse come e perchè della fine della Jugoslavia e, quindi, dell’Urss nel maggio del 1990. Oltre ad essere editore e direttore del mensile “Sicilia Occidente”, Mario Alizzi ha anche creato e diretto per alcuni anni una radio privata, “Antenna Sicilia Occidente” – FOTO. Luglio 1991, il Direttore con il poeta Carmelo Famà negli studi dell’emittente -. Nel 1994, in casa sua, con un gruppo di amici professionisti, fondò il “Comitato CIVITAS di unità ed orientamento dell’Opinione pubblica”, proprio sulla scia delle famose “Opinion Lobby” di anglosassone tradizione, specie per la Sicilia, il primo del genere; questo agile Comitato ha avuto una parte importante nella vita della sua Barcellona e della Provincia di Messina attraverso idee, progetti, sollecitazioni ma anche censure e denunce di vario genere tendenti a far sentire la voce dei Cittadini ed il reale coinvolgimento di questi nel “governo” della Città. Per certe materie ed occasioni, il CIVITAS è, anche, riuscito ad avere notorietà nazionale e perfino internazionale e poi, proprio per la sua graduale espansione ed esperienza si è preposto nuovi traguardi, anche e soprattutto, mediante una azione euro-mediterranea. Per questo, l’ormai “ristretto” e quindi superato Comitato si trasformato, dal 19 Marzo 2004, in “Movimento Culturale e Sociale CIVITAS EUROPA” acquistando maggior evidenza e prestigio. Mario Alizzi, è pure conosciuto per essere stato per anni un attivo redattore e seguito opinionista presso importanti emittenti televisive siciliane mentre la sua firma è apparsa, in diversi frangenti, anche su altre Testate quotidiane e periodiche, specie per la sua competenza in materia di politica estera. Mario Alizzi, in effetti, sin da giovane, è sempre stato un appassionato di Politica Estera, tanto che, nel panorama della stampa locale e regionale, ha contribuito nel far allargare ed approfondire lo spazio verso le vicende estere, prima sempre trascuratissime. Via via negli anni, difatti, anche diversi quotidiani regionali, hanno dato molta più attenzione e spazio alla realtà ed alla politica estera in generale. Si spiega così, come da decenni, per la sua frequentazione di ambienti diplomatici, Mario Alizzi sia stato “consulente” di alcune ambasciate presso lo Stato Italiano e, quindi, sia divenuto un esperto di politica internazionale, in particolare, a suo tempo di “Affari sudafricani” essendo stato, appunto, collaboratore dell’ ambasciata del Sud Africa a Roma ed, ovviamente, di “Affari ellenici” e, quindi, di quelli dell’area balcanica e mediorientale. Molto apprezzato, inoltre, il rilievo dato da Mario Alizzi, negli anni, all’informazione sulle Forze Armate e la NATO. SICILIA OCCIDENTE, infatti è, l’unica Testata italiana, non specialistica, che dedichi un apposito ed interessante spazio al settore militare, tanto da conseguire spesso vari riconoscimenti ed apprezzamenti da parte di Ministeri della Difesa ed ambienti militari italiani ed esteri.

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