Flaccomio conferma la necessità di comunione di responsabilità e partecipazione nel Centro-destra perché la politica dia maggior conto ai cittadini.
Il Movimento per l’Autonomia, in particolare, pur essendo l’espressione politica dello stesso Presidente della Regione, non pretende preferenze eccezionali ma, almeno, che sia riconosciuta ad esso uguale dignità di partecipazione, informazione e responsabilità nell’agire generale e nell’indirizzo politico-amministrativo della Giunta del sindaco Candeloro Nania in modo chiaro e lineare. Niente di più. Tutto ciò anche perché non nascano eventuali incomprensioni, come è avvenuto in altre parti, prima e dopo le elezioni amministrative in modo da evitare che si possa determinare, pur involontariamente, la forte egemonia dei partiti più forti tendenti a ridurre quelli minori a semplici comparse utili solo per alzare od abbassare la mano durante le votazioni! Del resto, questa linea dell’MPA è stata ampiamente resa nota da precise dichiarazioni sia prima, durante e subito dopo le elezioni; quindi, questa di oggi deve essere intesa come una significativa conferma di lealtà, anche confronti di idee e di posizioni che, nel divenire dell’attività politica, potrebbero emergere. E’ possibile, inoltre, che singoli elementi nell’MPA abbaino o possano, con in altri centri, agire, per vari motivi ed occasioni, in modo «autonomo» ma, in ogni caso, saranno sempre le componenti gerarchiche dello stesso MPA a sollecitare, sostenere, commentare e, comunque, a decidere su ogni possibile malinteso od errate singole valutazioni di quel momento. Questo chiarimento va inteso soprattutto per assicurare le linearità di condotta ed il rispetto delle alleanze da parte dell’MPA in generale, come forza di garanzia per chi discute e collabora a pari dignità con l’MPA, salvo, ovviamente, casi locali ed eccezionali di evidenti contrasti tra alleati e la venuta meno dei presupposti per continuare a stare insieme. Fortunatamente, a Barcellona, non è affatto il caso.