Emiliano PD, “la Puglia sarà la Stalingrado d’Italia, la Destra dovrà sputare sangue”. Umiliato e sconfitto da una Caporetto!
Questo aveva promesso Michele Emiliano, Presidente di sinistra della Puglia ed invece su 15 collegi uninominali 14 vanno al centrodestra e 1 al movimento 5 stelle e peggio ancora per lui e la Sinistra, Matteo Salvini, diventa senatore, proprio nella Puglia da molti anni dominata dall’ex magistrato Emiliano e nel suo seggio plurinominale.
Il movimento 5 stelle è invece diventato il primo partito del Sud, ma il Centro-Destra in Puglia prende tutti i collegi uninominali del Senato
Alla Camera su 10 seggi, 9 li conquista il centrodestra mentre uno va al M5S, da Pellegrini nel collegio di Foggia a casa di Giuseppe Conte, che a Volturara, suo paese, ottiene l’85 per cento, ma, ancora altro smacco per il PD, nel collegio uninominale di Cerignola, Giacomo Diego Gatta doppia il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese (Pd), “braccio …destro” del presidente della Puglia Michele Emiliano. Inoltre, Rita Dalla Chiesa F.I., vince con il 40,52 per cento nel collegio Bari-Molfetta, 78.920 voti e con oltre 15 punti di distanza, sul candidato di 5 Stelle Nicola Grasso rimasto a 25,87%, costituzionalista, e su l’ex sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio (25,13%), uomo di fiducia del sindaco di Bari, Antonio Decaro.
In questa regione, significa il coordinatore di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato: “il grande sconfitto in questa campagna è il Pd ed Emiliano, questo risultato ci proietta verso una campagna elettorale che passa prima per le Comunali di Bari e poi per le Regionali. C’è grande gioia, vediamo realizzato un sogno: FdI primo partito d’Italia e Giorgia Meloni si accinge a diventare il presidente de Consiglio, prima donna nella storia della nostra Repubblica. In Puglia otteniamo un risultato importante, siamo la prima FdI nel Meridione”.
Intanto all’interno del PD impera il caos e le reciproche accuse: per sindaco di Bari Antonio Decaro la responsabilità è de ai capicorrente del partito, di cui, però, pure lui fa parte. “Abbiamo perso. Ha perso il Partito Democratico, non serve provare a giustificarci falsificando la realtà ma occorre smantellare l’intero modello su cui il Pd si fonda: basta con i capi corrente che fanno e disfano le liste a propria immagine e somiglianza – dice – basta con questo esercizio del potere per il potere, basta con l’autoconservazione come unico scopo della politica”.
Pensiamo, ora, al povero Michele Emiliano che, con baldanzoso orgoglio di austriaca memoria, come dal messaggio di vittoria di Generale Diaz alla fine della I Guerra Mondiale, appena prima delle elezioni aveva fermamente dichiarato:
“Da qui non passeranno, in Puglia fermeremo i nostri nemici, come i Russi fecero a Stalingrado con i Tedeschi, da qui non passeranno, sputeranno sangue!”
Eppoi…?!!!
ATTENZIONE! IN SEGUITO AD UN ATTACCO AL NOSTRO SITO, l’8 novembre 2017, E’ STATO ALTERATO IL NUMERO DEI “NON MI PIACE” E DEI VOTI della sezione “terribile”, il peggiore giudizio.
DI CONSEGUENZA, al 2 maggio 2022, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:
TOTALI: 122.130 PER LA STRAGRANDE MAGGIORANZA “ECCELLENTE”!
-Terribile 4694 – Insufficiente 3954
I “MI PIACE” 30.890 IL 62 PER CENTO DEL TOTALE E, dal 30 ottobre 2017, LETTORI IN ON LINE 32651
*In questi dati non è compreso il numero di coloro che, sono l’ampia maggioranza, leggono uno o più articoli, senza, però, esprimere alcun voto o “mi piace”.
SE I NOSTRI ARTICOLI E/O SERVIZI SONO DI VOSTRO GRADIMENTO
VOTATE “ECCELLENTE” E/O “MI PIACE”! GRAZIE!!!
