8 Maggio 2024
NOTE & NOTIZIE

Ad Oliveri, nuovo incontro degli ex Collegiali del “Santa Maria de Pace” di Rometta, rinnovo di amicizie, storie ed un giorno spensierato

Nuovo incontro tra ex studenti del “Collegio Santa Maria de Pace” di Rometta, in provincia di Messina, nel quale sono passate diverse generazioni, questa volta ad Oliveri . E’ ormai da lustri che si è via via creata questa tradizione che, vede, appunto, il periodico incontro di tanti amici che si formarono in quelle aule al “comando” di Padre Sardo, che pur con i metodi di quei tempi, è rimasto nei ricordi di tanti allora giovani. Questi amichevoli incontri, ai quali partecipano spesso mogli e figli dei convenuti, ricreano ogni volta una atmosfera familiare  in cui si rinverdiscono fatti, situazioni e personaggi, oggi, è logico, visti in modo diverso di allora e che, nell’insieme, hanno dato ai collegiali una solida base di studi e di comportamenti che, sostanzialmente, ne hanno maturato il carattere e temprato l’animo di ognuno.

Al Collegio di Rometta sono passati tanti giovani provenienti da varie parti non solo dei centri vicini, ma anche da altre, dalla Sicilia e perfino dalla Calabria, per cui si può dire che esiste un effettivo legame di singole persone e collettive, di storie ed esperienze comuni, che hanno dato vita ad “forma mentis” positiva caratterizzando intere generazioni, che, purtroppo, in quelle odierne sono sempre più assenti o, completamente dimenticate, con tutte le conseguenti mentalità…

Negli anni, gli studenti di ieri di Rometta, sono diventati professionisti, imprenditori, commercianti, docenti, giornalisti, perfino poeti ed uomini di cultura, come Tonino Carino, noto giornalista della Rai, purtroppo scomparso prematuramente, ma se ne potrebbero nominare altri, che hanno raggiunto mete di prestigio in diversi  campi e settori! Come accennato, alcuni, oggi, non ci sono più, ma di loro si continua a parlare per vari motivi ed episodi, come per farli rivivere ad ogni occasione di incontro.

Il primo incontro venne organizzato proprio a Rometta al ristorante “Donna Rosa” da Santino Trimarchi e dall’assistente Trifirò nel lontano 1988, ovvero trentuno anni orsono, per poi proseguire ed arrivare fino al 31 marzo scorso, nel ristorante “Belvedere”, dal quale tutti sono usciti un pò appesantiti ma sicuramente soddisfatti! Anche in questo ennesimo “raduno”, si sono, piacevolmente, ripetute le stesse “scene e sceneggiate” e si trascorsa una simpatica e rilassante giornata, accompagnata dal sole!

Di seguito, alcuni momenti della graditissima giornata!

 

… e dulcis in fundo… una foto “storica”…!

ATTENZIONE!!! A SEGUITO DI UN ATTACCO AL NOSTRO SITO, l’8 novembre 2017, E’ STATO ALTERATO IL NUMERO DEI “NON MI PIACE” E DEI VOTI della sezione “terribile”, il peggiore giudizio. 

DI CONSEGUENZA, al 16 Febbraio 2019, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:

TOTALI  104.100 di cui: “terribile”: 3163 –  “insufficiente”: 4500 – La stragrande maggioranza: ECCELLENTE”!  “MI PIACE”:  23680 – “non mi piace”: 6566 – dal 30 Ottobre 2017 in diretta on line: 11000

NB. in questi dati non è compreso il numero di coloro che leggono uno o più articoli, senza, però, esprimere alcun voto o “mi piace”, che, ovviamente, sono la grande maggioranza!

SE I NOSTRI ARTICOLI E/O SERVIZI SONO DI VOSTRO GRADIMENTO, VOTATE “ECCELLENTE” E/O “MI PIACE”! GRAZIE!!!

 

/ 5
Grazie per aver votato!

 

Sicilia Occidente

Mario Alizzi, giornalista, è nato a Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia il 1° Luglio del 1949 iniziando, a diciannove anni, come corrispondente del quotidiano biregionale la “Gazzetta del Sud” di Messina. Quindi, si trovò ad Atene per diversi periodi tra il 1970 ed il 1974 dove lavorò presso una testata giornalistica, in quei tempi di livello nazionale e molto considerata soprattutto negli ambienti della Destra greca. Ad Atene, oltre all’attività giornalistica, insegnava lingua italiana presso un noto istituto linguistico per studenti greci diretti alle università italiane. Certamente decisiva è stata l’esperienza ellenica per la sua formazione professionale, politico-culturale ed umana, tanto da rimanere molto legato alla Grecia come ad una seconda patria e dove, ancora oggi, si reca per motivi di lavoro, studio e turismo ed appunto, per i legami con diversi amici ed ambienti ellenici. Dopo gli studi liceali, si laureò in Scienze Politiche, scegliendo l’indirizzo Storico-Politico, presso l’Università di Messina e, nel 1979, appena sposatosi, si trasferì a Roma, per lavorare nella redazione di una prestigiosa testata di livello internazionale “CONFIDENTIEL” che si occupava di studi strategici e politici, economici e di conflitti militari, la cui sede editoriale era a Parigi. A causa di una improvvisa crisi finanziaria della sezione italiana, gli fu proposto di trasferirsi in una delle redazioni estere ma preferì ritornare nella sua terra di Sicilia dove fondò, e dirige tuttora, il mensile “SICILIA OCCIDENTE”, il cui primo numero, come “agenzia di stampa”, vide la luce il 6 settembre del 1982. Dal gennaio del 1986, la piccola “agenzia stampa” si trasformava in tabloid e nella grafica, divenendo uno dei primi esempi di editoria da tavolo – verosimilmente, S.O. fu la prima Testata giornalistica ad usare in Italia l’allora “rivoluzionario” computer Macintosh – e una delle più apprezzate testate giornalistiche della stampa periodica italiana. Particolarmente seguita, tra le altre, la pagina estera che, in modo controcorrente, già nel settembre del 1988, descrisse come e perchè della fine della Jugoslavia e, quindi, dell’Urss nel maggio del 1990. Oltre ad essere editore e direttore del mensile “Sicilia Occidente”, Mario Alizzi ha anche creato e diretto per alcuni anni una radio privata, “Antenna Sicilia Occidente” – FOTO. Luglio 1991, il Direttore con il poeta Carmelo Famà negli studi dell’emittente -. Nel 1994, in casa sua, con un gruppo di amici professionisti, fondò il “Comitato CIVITAS di unità ed orientamento dell’Opinione pubblica”, proprio sulla scia delle famose “Opinion Lobby” di anglosassone tradizione, specie per la Sicilia, il primo del genere; questo agile Comitato ha avuto una parte importante nella vita della sua Barcellona e della Provincia di Messina attraverso idee, progetti, sollecitazioni ma anche censure e denunce di vario genere tendenti a far sentire la voce dei Cittadini ed il reale coinvolgimento di questi nel “governo” della Città. Per certe materie ed occasioni, il CIVITAS è, anche, riuscito ad avere notorietà nazionale e perfino internazionale e poi, proprio per la sua graduale espansione ed esperienza si è preposto nuovi traguardi, anche e soprattutto, mediante una azione euro-mediterranea. Per questo, l’ormai “ristretto” e quindi superato Comitato si trasformato, dal 19 Marzo 2004, in “Movimento Culturale e Sociale CIVITAS EUROPA” acquistando maggior evidenza e prestigio. Mario Alizzi, è pure conosciuto per essere stato per anni un attivo redattore e seguito opinionista presso importanti emittenti televisive siciliane mentre la sua firma è apparsa, in diversi frangenti, anche su altre Testate quotidiane e periodiche, specie per la sua competenza in materia di politica estera. Mario Alizzi, in effetti, sin da giovane, è sempre stato un appassionato di Politica Estera, tanto che, nel panorama della stampa locale e regionale, ha contribuito nel far allargare ed approfondire lo spazio verso le vicende estere, prima sempre trascuratissime. Via via negli anni, difatti, anche diversi quotidiani regionali, hanno dato molta più attenzione e spazio alla realtà ed alla politica estera in generale. Si spiega così, come da decenni, per la sua frequentazione di ambienti diplomatici, Mario Alizzi sia stato “consulente” di alcune ambasciate presso lo Stato Italiano e, quindi, sia divenuto un esperto di politica internazionale, in particolare, a suo tempo di “Affari sudafricani” essendo stato, appunto, collaboratore dell’ ambasciata del Sud Africa a Roma ed, ovviamente, di “Affari ellenici” e, quindi, di quelli dell’area balcanica e mediorientale. Molto apprezzato, inoltre, il rilievo dato da Mario Alizzi, negli anni, all’informazione sulle Forze Armate e la NATO. SICILIA OCCIDENTE, infatti è, l’unica Testata italiana, non specialistica, che dedichi un apposito ed interessante spazio al settore militare, tanto da conseguire spesso vari riconoscimenti ed apprezzamenti da parte di Ministeri della Difesa ed ambienti militari italiani ed esteri.

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial

Iscriviti sul mio canale facebook

RSS
Follow by Email
TWITTER
Youtube
Youtube
INSTAGRAM